L’Alveare

Le api producono scaglie di cera con cui costruiscono delle celle cilindriche. Il loro stesso peso e la temperatura interna dell’alveare (34°-37° C) fanno sì che le celle da cilindriche diventino esagonali. Le api assecondano le leggi della fisica, traendone vantaggio: l’esagono è infatti la forma geometrica che consente il massimo sfruttamento dello spazio.

Le Arnie

Sono suddivise in due piani: quello superiore è il “melario” , dove le api immagazzinano le scorte di miele che vengono raccolte dall’apicoltore. Quello inferiore è il “nido” dove si trovano, oltre alle api, la regina che depone le uova, le larve appena nate e le scorte di cibo per l’inverno. I due piani sono separati da una griglia, attraverso la quale possono passare solo le piccole api operaie. Quando l’apicoltore raccoglie il miele, non disturba la regina e non danneggia né le larve né le giovani api.